E anche quest’anno non poteva mancare la nostra meta preferita….la Corsica.
Arriviamo a Genova di sera, consapevoli di affrontare la traversata notturna come
avevamo fatto altre volte, su divani comunque confortevoli nell’ enorme salone a prua
del traghetto, attrezzati con carte da gioco, libri, mp3 e quant’ altro,
ma con nostra grande sorpresa ci accorgiamo, arrivando sulla
banchina per l’ imbarco, che il traghetto della MOBY che ci attendeva non era
quello solito degli anni scorsi………ma molto più piccolo e
scopriremo successivamente anche MOLTO PIU’ SCOMODO.
La nave date le dimensioni è strutturata per accogliere in notturna solo con cabine o poltrone e priva di
divani e luoghi alternativi per passare la notte se non in terra a scelta, moquette interna o sul ponte esterno….
ma valutando i costi e la situazione al momento come tanti altri ci siamo arrangiati, certo che se ci fossimo
sistemati in modo confortevole avremmo dormito decisamente meglio ma con molte meno cose da raccontare.
Ma stavamo andando in Corsica!!! Nessun problema, ci siamo… accomodati (per modo di dire) stile profughi ….
ma anche in quelle condizioni, dormivamo sul duro pavimento del ponte in modo molto, molto precario
ma con una temperatura perfetta abbiamo affrontato il viaggio nella notte e nel silenzio rotto solo dal
rumore sordo dei motori che infondevano quel leggero tremolio allo scafo che dava quella sensazione di
essere in una cosa molo più grande di te e del mare che si infrangeva sulla chiglia, le luci notturne che
delineavano la forma della nave in mezzo al nulla e con i nostri ragazzi che comunque dormivano serenamente
malgrado la situazione, tutto quello che ci serviva era lì, e ti fa capire che nella vita avremmo bisogno di molto
meno di quello che pensiamo, un’ esperienza dura ma bellissima da custodire nei nostri ricordi.
Le poltrone (a pagamento) erano situate in un ambiente chiuso e, con presenza di altre persone, soffocante,
nella parte interna aria condizionata sparata a mille ….quindi affrontare il viaggio Genova -Bastia dormendo
all’ aria aperta riparati dalla sponda del ponte anche se sul pavimento era un’ esperienza nuova e così nel
bene e nel male abbiamo deciso.
CI siamo addormentati sotto le stelle della notte di San Lorenzo……bellissimo!!!
Per non parlare del mattino con lo spettacolo di un’alba mozzafiato sul ponte per noi e per tutte quelle
persone silenziose che attrezzate o meno avevano condiviso nella notte la nostra stessa condizione.
Alle 8 siamo già a Bastia indolenziti ma contenti di avere avanti quasi un mese di ferie,di mare e di sole nel
nostro posto preferito e ci dirigiamo verso Ile Rousse con l’idea di andare in un campeggio.
Dopo due ore di macchina ci ritroviamo dopo tanto silenzio e tranquillità a fare i conti con la dura realtà del
sovraffollamento di agosto e con il campeggio al completo, non era possibile prenotare, regola comune per
tutti i camping, quindi alle 8 presenti alla reception per prendere i posti che si liberano,
arrivando alle 10.30 nulla da fare e così siamo stati obbligati a cercare una sistemazione alternativa,
questo è il bello è il brutto del campeggio, vivere adattandosi ma senza essere costretti,
valutando volta per volta come costruire il riparo per la notte con tutti quei piccoli accorgimenti che
in quel contesto acquistano un valore importante e che ti danno una sensazione strana di cervello
che ragiona nell’ essenziale e un non so che di primordiale anche se con tutto quel
“tecnico” la parola “primordiale” fa proprio ridere.
Optiamo per Les Oliviers che ci offre una piazzola a tempo….ossia da lasciare libera entro pochi giorni,
comunque accettiamo, un campeggio a due stelle purtroppo anche per i servizi igienici…
tutto sommato non era male anche se i bagni poco curati e poco attrezzati, con lunghe code
cosa che a me non è piaciuta affatto, ok adattarsi, ma senza esagerare.
comunque tenda è montata e nottata assicurata……decidiamo di andare a fare un bagno e scopriamo che la
spiaggia è ben più lontana di come ci avevano informato e la gente veramente troppa,
d’ altronde non era la nostra prima scelta, e in questo caso le situazioni possono migliorare oppure
anche no, ma lo scopriremo solo vivendo 😉
Contattiamo i nostri amici e ci accordiamo per trovarci il giorno seguente a Lozari che è una delle spiagge più belle
del nord della Corsica…
La giornata a Lozari si rivela bellissima, ottima come sempre la compagnia e bella la spiaggia che essendo molto ampia
ammortizza egregiamente la grande quantità di bagnanti che la affollano.
Pier e Laura propongono di cenare in un localino sulla spiaggia che avevano provato giorni prima
a 50 metri da dove poco prima prendevamo il sole per godere a pieno del tramonto,
e noi logicamente acconsentiamo.
la loro proposta è fantastica…….l’ estrema semplicità del locale,il tramonto, il pesce e la compagnia
rendono la serata speciale…
anche loro in cerca di campeggi ci parlano bene dell’Avena a TIzzano , quindi ci accordiamo per trovarci
a Moriani in residence per un paio di giorni e poi insieme saremmo andati a sud di nuovo sotto tenda……..
L’idea data la sistemazione attuale è allettante e l’indomani sgombriamo la piazzola e ci dirigiamo a Moriani….
Con loro scopriremo nuovi posti come la cascata dell’ucelluline a San Nicolao…..che posto!…
Acqua di fiume gelata con cascata di 20 metri e panorama sul mare, la Corsica è incredibile, dopo tutti questi
anni ancora nuove scoperte e nuovi posti mai esplorati …..
Ci dirigiamo a sud, a Tizzano e montiamo le tende in un posto completamente all’ombra e per chi fa
camping sa cosa significa…..non ci danno la corrente ma l’arte dell’arrangiarsi fa parte della
vita del campeggiatore e alla fine da non credere, sperimenteremo che nell’ anno 2013……
potremmo farne pure a meno senza grandi disagi
Il camping l’Avena è dotato di bagni puliti e di un market ben fornito, i prezzi un po’ alti ma la comodità
la distanza dal campeggio alla spiaggia di Tizzano e di circa 1 km in terra battuta completamente
in piano e completamente al sole, ma ne vale veramente la pena.
sabbia bianca e mare splendido…..e con un po’ di pazienza trovi gli occhi di S.Lucia che sono particolari di
conchiglie piatte e dicono portare fortuna….
qui i tramonti sono indimenticabili…….il cielo si tinge di rosso e le rocce di rosa….
per la prima serata a Tizzano optiamo per un ristorantino caratteristico che si affaccia sul
piccolo porticciolo turistico del luogo, da non perdere Chez Antoine ,
il piatto forte del locale è l’aragosta…e un po’ forte è anche il prezzo!!!
il secondo giorno optiamo per un ristorantino sulla spiaggia più alla mano della sera precedente dal nome
di grande fantasia ed originalità Restaurant de Plage :-), io ho preso una tartarre di salmone
deliziosa ma anche tutte le altre portate non erano da meno.
gli amici il giorno successivo smonteranno la tenda della Quechua,
abbiamo le prove delle operazioni di ripiegatura ma abbiamo promesso di non divulgarle!!! :-DDD
e torneranno a Moriani , noi passiamo ancora tre splendidi giorni in questa zona incantevole della Corsica…
la famiglia al completo…
l’ultimo giorno il mare è un po’ mosso ma il paesaggio è ugualmente bellissimo e grazie alle splendide
giornate precedenti non ci possiamo proprio lamentare, tutto perfetto…
ed ecco la famiglia al completo ….avete capito come si toglie l’aria dalla tenda dopo averla accuratamente
piegata per farla entrare nella sua custodia???
Grazie a Dio il peso per comprimere non ci manca, nella vita tutto serve!!! ;
e così, una volta smontato tutto e caricato in macchina, torniamo come i nostri amici avevano fatto
tre giorni prima a Moriani.
Ci raggiunge il nostro Don per qualche giorno e lo portiamo ad assaggiare le mega coppe di gelato del porto
di Taverna dove le maitre glacier de le Filibustier si sbizzarisce !!!
un’ immancabile gita a Bonifacio…arroccata sulla scogliera a strapiombo sul mare
le mura del forte
e siamo di nuovo davanti ad un piatto di ottima pizza…..Manuel è in vena romantica stasera…
e così scopriamo la pizzeria di Moriani , l’Abri des Flots con pizzaiolo Torinese annesso,
sotto un piacevole pergolato e scopriamo anche gli ottimi gelati a fine cena!!!
oggi si va a nord alla spiaggia degli Ostriconi….selvaggia e oggi molto, molto ventosa…
l’onda lunga e il vento ci fanno soggiornare solo poco tempo per andare poi alla spiaggia di Lozari
Lozari è una spiaggia con la sabbia composta da piccoli sassolini e quindi il vento non riesce ad alzarli
lasciandoci godere questo mare fantastico .
il giorno seguente riandiamo alla cascata dell’ucelluline…..vicino a Moriani per far scoprire al nostro
ospite questi posti incantevoli.
l’acqua è gelata e le foto rendono l’idea con la famiglia in vena di dispetti.
la partita alle petanque presenti in tutte le piazze della Corsica non può mancare,
soprattutto quando c’è in palio la pizza…!!!
altro giorno altra spiaggia e qui siamo alla Palombaggia….a sud……
la giornata spensierata passa veloce…come tutte le ferie….
in un attimo è trascorso il mese di ferie….volutamente non ho messo tutte le spiagge e tutti i luoghi che abbiamo
visitato così nell’inverno, nei momenti di malinconia, pubblicherò qualche angolo di paradiso….
Le ferie sono finite, ma poco importa, abbiamo fatto tanto e tanto faremo, alla prossima avventura.